ARMI IGNOTE
STEMMI ESISTENTI ALL'INTERNO DELLA
CHIESA MATRICE
ARMI CONIUGALI (DE OPULO-DE CANNETIS ?)
STEMMA SETTECENTESCO, PROBABILMENTE APPARTENUTO AD UN MEMBRO DELLA FAMIGLIA GUIDOTTI (CAN. ANTONIO MICHELE ?)
ARMA IGNOTA
STEMMA PRESENTE ALL'INTERNO DI PALAZZO POLI
![]() |
di ..., al leone di ..., addestrato e sinistrato di ..., ognuno caricato da due filetti in palo di ... . |
ARMA IGNOTA
ARMA IGNOTA (SPADARO?, LAPORTA?)
ARMA IGNOTA (CARNALE?)
ARMA IGNOTA
ARMA IGNOTA
(d’ azzurro) al palmizio sradicato di verde, sostenuto a destra da una donna scapigliata rivolta vestita di (rosso), le braccia ignude, con il capo (d’oro) cucito, carico di una mezz’ aquila (di nero) nascente dalla partizione. Cimiero: una mezza aquila alata uscente.
Motto: Laudis agas. miserum est agas aliorum incumbere famae. li. vop. Motto tratto dalla Satira VIII (76) di Giovenale. Esercitati nelle azioni gloriose. È meschino mirare alla fama degli altri. Con gioia offri in voto.
Iscrizione sull’architrave del Palazzo:
Infamo Maius Felix Felicemente accuso con molta decisione ( chi è degno del mio disprezzo).
Simalus est nequeo laudare Se non lo merita non posso dire bene. III Sat. di Giovenale vv. 41- 42
|
ARMA IGNOTA (TROCCOLI ?)
ARMA IGNOTA DI NOBILE - 1650 CIRCA - (PANUNZIO DI MOLFETTA ?)
ARMI CONIUGALI DE PETRILLO - ? (1741)
ARMA IGNOTA
|
di nero al leone rampante rivolto di rosso accompagnato in sbarra d'azzurro diminuita e rialzata , caricata da tre stelle a sei raggi d'oro.
|
ARMA IGNOTA
|
d'azzurro, alla croce greca
d'argento, sormontata da un rastrello a quattro pendenti dello
stesso, accompagnata in capo ed ai fianchi da tre scettri d'oro.
|
|
|
Impresa
della Casata Aromata.
TuleruntAromata ut
ungerent Iesum.1620 è stato preso dal Vangelo (Mc 16, 1): ..tulerunt ( dominum meum),Maria Magdalena et Maria Iacobi et Salome emerunt aromata, ut venientes ungerent Iesum . |
|
|
Impresa di Abitazione Ignota: quid ergo dicemus ad haec si Deus pro nobis quis contra nos. Dalla Lettera di S. Paolo Ap. ai Romani ): Che cosa allora dobbiamo dire a questi ? Se il Dio è per noi, che è contro di noi? |
![]() |
|
||
Targa dell'Università di Rutigliano (mia traduzione) |
|||
La Casa Pubblica
è crollata per la troppa vetustà. Per la comunità dell'Università la restituì alla pubblica utilità Francesco Antonio de Palma Sec(ondo) Sindaco. 1747 |